lunedì 26 dicembre 2011

Zombi 4 - un incubo all'alba

Ho una professione, una famiglia e una casa, ma stamattina mi sento uno zombi.
Ho la carta di credito, la macchina figa, i vestiti firmati, ma credo di essere proprio uno zombi.
Ho tutto quello che offre il mondo, ma siccome il mondo è un mercato, pago le sue merci con la vita che è il tempo, il lavoro e la coscienza.
Non sento la crisi, anzi arricchisco, ma all’alba ho fatto quest’incubo, mi sono alzato e mi sono specchiato.
Ho tutto quello che offre il mondo, ma siccome gli do in cambio la vita, allo specchio vedo uno zombi.

giovedì 22 dicembre 2011

Zombi 3 - sogno di una notte d'inverno

Guardo le stelle e mi sembra possibile,
il cielo è così grande.
Non vorrei più sentirmi senza futuro. Così morto, con la faccia cadente e lo sguardo
vuoto, come uno zombi.
Vorrei camminare a testa alta, avere un lavoro, una fidanzata, essere come le persone vive, invece mi sento uno zombi.
Vorrei fare shopping, pagare col bancomat, avere un ruolo nella società.
Ma se proprio devo avere una vita di merda, voglio almeno fare lo zombi.
E non il disoccupato.